Pareti

La scelta di tecniche e materiali da impiegare per la costruzione delle pareti perimetrali é molto vasta. Bisogna innanzitutto considerare che si dovranno raggiungere valori di isolazione termica piuttosto elevati, approssimativamente compresi tra U = 0.10 W/m2K e U = 0.18 W/m2K , Nelle costruzioni tradizionali a cappotto con struttura portante in mattoni o beton; si possono così superare spessori di cm 40. Con la costruzione a doppia muratura i cm 40 vengono superati largamente.
Nella costruzione di case passive si sono pertanto molto diffuse costruzioni leggere: la struttura portante in legno contribuisce all’isolazione e può inoltre essere completata nei suoi interstizi con ulteriore coibentazione. Una valida alternativa é costituita da solette in beton portate da pilastri o pareti interne, mentre le pareti perimetrali leggere hanno solo una funzione termica. Quest’ultima soluzione offre il vantaggio di una massa interna che porta a una maggiore inerzia termica e contribuisce a stabilizzare la temperatura in caso di forte insolazione passiva.
Un’altra valida alternativa é rappresentata da mattoni in materiale isolante ad incastro come un “Lego”, oppure da pareti prefabbricate su misura e assemblate in cantiere. Questi mattoni o pareti prefabbricati sono costituiti da un doppio strato di materiale isolante, in genere polistirolo, e presentano all’interno un risparmio che viene riempito con beton secondo il principio del cassero perso.
Dopo numerose ricerche ho optato per il sistema Isorast, medaglia d’oro all’esposizione delle invenzioni di Ginevra del 1999.
Con uno spessore di soli cm 37.5 si raggiunge un valore U = 0.13 W/m2K. È un concetto molto ben studiato nei dettagli per evitare ponti termici, come ad es. raccordi con solette, mazzette per finestre e cassonetti per tapparelle. Sono pure ben studiati altri dettagli come ad es. le forme prefabbricate in acciaio zincato per la costruzione di scale interne e mattoni per forme speciali.
Questo sistema mi ha inoltre permesso di gestire l’intera costruzione senza dipendere da un’impresa edile.
La maggiore difficoltà risiede nella giusta consistenza del beton: molto fluido e con inerti di dimensioni 0-8mm.